venerdì 28 febbraio, 2020

Erba sintetica 100% riciclabile

Un'importantissima novità nel settore, che permette un riciclo totale del prodotto evitando la discarica

Se la qualità del prodotto scelto è buona, la durata di un giardino in erba sintetica sarà molto lunga. Il ciclo di vita del prato artificiale supera abbondantemente i 10 anni, quindi lo smaltimento di un giardino sintetico potrà verificarsi solamente a distanza di molti anni dall'installazione, oppure qualora nel tempo si decidesse di trasformare l'area.

Fino a ieri però, smaltire erba sintetica (proveniente da un giardino o da un impianto sportivo) significava solitamente smantellare la superficie e portare tutto in discarica, con un impatto ambientale decisamente importante, un costo spesso molto alto e con una gestione dei rifiuti complicata, in quanto trasportabili esclusivamente con un codice EER idoneo per il trasporto di questi materiali.

La situazione oggi è cambiata totalmente grazie al nuovissimo protocollo di smaltimento sviluppato da Sabbie di Parma, azienda italiana con cui collaboriamo da anni, che consente una totale riciclabilità della superficie. Nel dettaglio, il processo di riciclo prevede la separazione e il recupero di tutti i materiali che compongono un giardino in erba sintetica. Il backing (la parte "posteriore" su cui viene effettuata la tessitura), i fili d'erba di diversa natura e l'eventuale sabbia utilizzata per l'intasamento. Ad essere riciclabile al 100% è quindi la totalità del materiale di cui è composto il vostro giardino, senza nessuno spreco. Tutti i materiali, al termine del processo, saranno riutilizzati per la realizzazione di nuove superfici, oppure avranno nuova vita sotto forma di materia prima-seconda.

Questa novità cambia totalmente lo scenario del prato sintetico dal punto di vista ambientale, con una tecnologia tutta italiana che siamo orgogliosi di far conoscere ai nostri clienti. Qui è possibile trovare tutte le informazioni sul processo di riciclo.